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Milan-Napoli, le pagelle: Mazzarri non osa, Simeone spreca tutto. Mazzocchi grande cuore

Il Napoli è uscito sconfitto da San Siro anche contro il Milan e adesso vede sempre più lontana la zona Champions, soprattutto dopo il successo dell’Atalanta a Marassi contro il Genoa. Peccato per il risultato finale, con il pareggio che probabilmente sarebbe stato giusto per quanto visto in campo.

E forse anche meritato per il finale dei ragazzi di Mazzarri che ci hanno provato con convinzione anche se solo dopo il passaggio al 4-3-3. Non ha convinto infatti la squadra nel primo tempo: coperta corta con difesa sistemata (nonostante l’errore sul gol di Theo Hernandez) ed attacco spuntato.

Le pagelle del match: tra i migliori Mazzocchi, e dal suo ingresso in campo anche Olivera. Gollini una sicurezza nonostante il gol subito sul quale non ha avuto colpe.

Pagelle Napoli: Gollini attento, un solo errore per la difesa

Gollini 6.5: attento tra i pali e preciso nelle uscite. Sul gol non ha potuto far nulla con Theo Henrandez lasciato colpevolmente solo.

Ostigard 6: non ha commesso particolari errori, ma dopo il giallo e sotto di un gol Mazzarri lo ha tolto dal campo passando al 4-3-3 (dal 46′ Politano 6: con il suo ingresso in campo il Napoli ha cominciato a girare anche dalle parti di Maignan. Peccato per quel sinistro che ha lambito il palo).

Rrahmani 6: su Giroud a tutto campo facendolo anche bene perché il francese non è mai stato pericoloso. Purtroppo l’attaccante rossonero astutamente lo ha portato fuori posizione creando spazi per Theo che ne ha approfittato.

Juan Jesus 6: partita senza sbavature, peccato per quella follia collettiva che ha regalato l’unico gol al Milan (dall’89’ Ngonge sv: tardivo il suo ingresso in campo).

Di Lorenzo 5.5: ha sofferto tantissimo su quella corsia perché ha dovuto tenere a bada non solo Leao ma anche Theo Hernandez. Un compito non facile, ma purtroppo sull’unico inserimento del mancino è arrivata la rete che è valsa la vittoria ai rossoneri.

Anguissa 5: impreciso in mezzo al campo. Malissimo nel primo tempo, un po’ meglio nella ripresa. Serata non felice.

Zielinski e Anguissa in ombra, Kvara non trova lo spunto

Lobotka 6: in crescita anche se i suoi compagni di reparto non lo hanno assistito a dovere. Fondamentale la sua presenza in questo finale di stagione.

Zielinski 5: pensava già a questo stadio nella prossima stagione, dove giocherà quasi sicuramente da protagonista con la maglia nerazzurra? Intanto ha fatto una figuraccia perché nessuno si è accorto della sua presenza (dal 75′ Lindstrom 6: ha partecipato al finale senza fortuna, dove si è fatto notare come è accaduto con il Verona. In crescita anche lui).

Mazzocchi 6.5: il migliore in campo anche sulla corsia mancina. Corsa e pressing, ha sbagliato qualche palla ma cosa gli si può dire? Di più su una fascia non sua non poteva fare (dal 75′ Olivera 6: ha messo una gran palla in mezzo all’area ai compagni che non l’hanno sfruttata. Positivo il suo rientro in campo).

Kvaratskhelia 6: spunti interessanti nel primo tempo, in calo leggermente nella ripresa ma la sufficienza l’ha porta a casa. Da lui forse ci si aspetta sempre qualcosa in più.

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Simeone 5: corsa e lotta, spirito come sempre da leone. Ma sui suoi piedi gli sono capitate, una per tempo, due palle gol che ha sprecato malamente. Non è il re Mida dello scorso anno dove le metteva tutte dentro (dal 55′ Raspadori 6: buono il suo ingresso in campo, con pochi palloni giocabili. Forse sarebbe stato più utile al fianco di Simeone ma Mazzarri non lo ha capito).

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Mazzarri 5: con il 3-5-2 non si va da nessuna parte. Il Napoli non era chiamato alla vigilia a difendere il nono posto in campionato. Le partite si possono anche perdere, ma si deve provare a giocare. Nella ripresa, tornato al 4-3-3 qualcosina si è vista, ma il gol è sempre difficile da trovare. Peccato perché contro questo Milan si poteva fare di più.