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Sbarca a Napoli e viene perquisita: cosa hanno trovato nella sua valigia

I controlli prima e dopo un viaggio sono fondamentali per diversi motivi. Prima di partire, i controlli aiutano a garantire che i documenti di viaggio siano in regola e che non ci siano impedimenti legali o restrizioni che possano compromettere il viaggio. Questo è cruciale per evitare eventuali problemi durante il percorso o all’arrivo nella destinazione desiderata.

Inoltre, i controlli preliminari consentono di verificare eventuali restrizioni sul trasporto di beni o materiali vietati o soggetti a regolamentazioni specifiche, come armi, droghe o specie animali protette. Dopo il viaggio, i controlli sono altrettanto importanti per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle normative.

Possono includere la verifica di eventuali merci acquistate all’estero per assicurarsi che siano conformi alle leggi doganali e sanitarie nazionali. Inoltre, i controlli post-viaggio sono essenziali per prevenire il traffico illegale di sostanze proibite o di specie animali e vegetali a rischio di estinzione.

Ecco cosa hanno trovato in una valigia sbarcata a Napoli

I controlli prima e dopo il viaggio contribuiscono a garantire la sicurezza dei passeggeri, il rispetto delle leggi nazionali e internazionali e la conservazione dell’ambiente. Sono parte integrante di un sistema efficace di sicurezza e protezione delle frontiere che mira a prevenire il crimine transnazionale e a proteggere la biodiversità.

Durante un controllo presso l’aeroporto di Capodichino, le autorità hanno scoperto che una passeggera proveniente da Cuba, di nazionalità italiana, trasportava illegalmente nel suo bagaglio della merce illegale.

La passeggera è stata identificata e sanzionata per la violazione delle norme internazionali in materia di traffico illecito di specie protette. Questo intervento dimostra l’importanza della vigilanza e della collaborazione internazionale nel contrastare il commercio illegale di flora e fauna minacciate.

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Nella sua valigia infatti ben 40 coralli appartenenti a specie protette dalla Convenzione Internazionale sul Commercio delle Specie di Flora e di Fauna, le quali sono a rischio di estinzione.

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I coralli, facenti parte dell’ordine “Scleractinia Bourne“, sono stati immediatamente sequestrati durante una perquisizione condotta dai finanzieri della Compagnia di Capodichino e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli Capodichino.