Notizie incoraggianti, ma non proprio ottimali, per il personale docente della Campania, per i tanti precari di questa regione. Il mondo dell’istruzione nel nostro paese è in continua evoluzione, con tante riforme che non sempre hanno apportato miglioramenti.
E proprio in questo caso si segnalano delle anomalie che l’Anief ha fatto emergere con insistenza, monitorando come sempre la situazione in questa fase delicata per tantissime persone che attendono il ruolo da anni.
Per quel che riguarda la Campania, si apprende infatti che sono partite le procedure per l’assunzione di docenti con 3392 posti disponibili, secondo le cifre fornite dall’Anief. Il procedimento inizierà con la prima tappa, dedicata ai candidati delle graduatorie di merito.
Tempo limitato per la presentazione delle domande
Partite il 18 luglio, le procedure saranno attive per la prima selezione della provincia e si concluderanno il 20 luglio. Il tempo a disposizione dei candidati per presentare domande online sarà limitato.
Dopo che saranno occupati i posti rimasti vacanti, ci sarà una rapida convocazione a livello nazionale dal 2 al 4 agosto.
“Aspettiamo che tutte le procedure di assunzione siano concluse, e probabilmente ci sarà un ritardo nell’annuncio delle assegnazioni provvisorie/utilizzazioni, previsto per il 10 agosto anziché il 4, come stabilito dalla legge”.
“I dettagli delle operazioni sono stati forniti insieme al programma”, informa l’Anief Campania in una nota.
“Siamo insoddisfatti di queste cifre”, afferma Stefano Cavallini, presidente regionale dell’Anief Campania, “specialmente considerando che i posti disponibili sono 4417. Ci saranno quasi mille assunzioni in meno rispetto al numero di posti disponibili”.
“Non riusciamo a comprendere la decisione del MIM, considerando la richiesta di insegnanti in Italia”. L’Anief ha proposto che i 146 posti non assegnati durante la rapida convocazione possano essere redistribuiti.
Le classi di concorso disponibili
Questi posti sono distribuiti in diverse classi di concorso: A022 (76 posti), A026 (22 posti), A027 (27 posti), A040 (14 posti), A042 (4 posti) e B018 (4 posti). Un numero abbastanza ridotto rispetto alle aspettative iniziali.
Cavallini ha dichiarato che non ha senso sprecare posti che potrebbero essere utilizzati per le assunzioni “se la convocazione rapida non copre tutti i posti disponibili”.
“Abbiamo richiesto con insistenza che eventuali posti rimasti dopo la convocazione rapida siano redistribuiti per le assunzioni a supporto di GPS“.
“È essenziale per noi che tutti i posti riservati per le assunzioni siano utilizzati, incluso quelli rinunciati. Pertanto, ci impegneremo a garantire che ciò avvenga”.
