Il comune di Bologna ha recentemente istituito autovelox con un limite di velocità di 30 km/h per i veicoli che attraversano le zone più frequentate della città.
Questa decisione ha sollevato diverse domande riguardo alla possibilità che altre città italiane, come Napoli, seguano l’esempio.
Secondo quanto dichiarato dall’assessore delle strade urbane e alle Infrastrutture di Napoli, Edoardo Cosenza, attualmente il limite di velocità nelle strade più trafficate della città, come Via Marina o Corso Vittorio Emanuele, è di 40 km/h.
Questa soglia è più alta rispetto ad altri comuni e potrebbe richiedere l’installazione di nuovi dispositivi di rilevazione velocità con il limite massimo stabilito dal nuovo piano di governo
Napoli, nuovi autovelox in città: da quando. I fattori da considerare per gli automobilisti
Si attendono aggiornamenti sull’eventuale implementazione della norma anche nel capoluogo campano, notoriamente trafficato e strabordante di autoveicoli nelle ore di punta della giornata.
L’introduzione di autovelox con limiti di velocità più bassi potrebbe avere diversi effetti sul traffico e sulla sicurezza stradale a Napoli.
Da un lato, potrebbe contribuire a ridurre la velocità media dei veicoli, rendendo le strade più sicure per pedoni e ciclisti. Dall’altro lato, potrebbe causare disagi per i conducenti abituati a velocità più elevate e aumentare il rischio di incidenti dovuti a frenate improvvise o manovre brusche.
Inoltre, la presenza di dispositivi digitali con limiti di velocità di 30 km/h a Napoli potrebbe avere un impatto sul comportamento dei conducenti e sulla percezione delle regole del codice stradale. Potrebbe incoraggiare una maggiore osservanza delle regole della strada da parte degli automobilisti.
Tuttavia, è importante considerare anche altri fattori, come l’efficacia della segnaletica stradale e la presenza di misure di controllo e prevenzione degli incidenti.
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L’efficacia degli autovelox dipende anche da come vengono utilizzati e integrati all’interno di una più ampia strategia di gestione del traffico e della sicurezza stradale.
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Tuttavia, al momento, resta ancora da vedere se e quando questa misura verrà effettivamente implementata e quali saranno i suoi effetti sul comportamento in strada e sulla sicurezza delle strade più trafficate nella città partenopea.
