Grande festa scudetto di chiusura ieri allo stadio Maradona. Dopo la festa naturale esplosa dopo Udinese-Napoli e quella organizzata per Napoli-Fiorentina, nonché primo appuntamento andato in scena al Maradona tre giorni dopo la matematica che ha consegnato il titolo di campione d’Italia agli azzurri, è toccato ieri all’ultima grande gioia finale con Napoli-Sampdoria dove lo stadio di Fuorigrotta ha visto alzare la coppa al cielo da un gruppo destinato a entrare nella leggenda partenopea per aver riportato un titolo che mancava da 33 anni dopo le imprese firmate Diego Armando Maradona.
Osimhen, quando e dove è nata la figlia di Osimhen
Così ieri c’è stata un grande evento con festeggiamenti e musica dal vivo, per un evento indimenticabile per i presenti e gli spettatori a casa. Tra le tante immagini che hanno lasciato il segno, però, ce n’è stata una in particolare che ha lasciato il segno: Victor Osimhen in campo con la sua bambina, con tanto di mascherina anche lei. Del resto lo schermo protettivo del nigeriano, utilizzato dopo il grave infortunio di San Siro quando rimediò una frattura multipla al volto, è diventato un simbolo assoluto in città, sfoggiato con orgoglio da grandi e piccini per omaggiare il nuovo eroe mascherato di Napoli.
Come si chiama la bimba? Hailey True è il suo nome ed è nata il 6 ottobre 2022, quando il capocannoniere della Serie A era già un calciatore del Napoli. Sembra che anche la nascita della piccola, insieme al grande lavoro fatto da mister Luciano Spalletti, abbia responsabilizzato il calciatore africano che inizialmente si era distinto anche per un carattere troppo fumanto oltre che per le sue incursioni spaventose a campo aperto. La mamma della bimba è Stephanie, attuale fidanzata di Victor.
La piccola è anche napoletana in quanto è nata in una clinica partenopea e non in Nigeria o a Parigi, città spesso frequentata dalla famiglia. Il ricovero pre parto e la nascista della bimba è avvenuta nella massima riservatezza, poiché il giocatore ci tiene tantissimo alla privacy per i suoi cari.
