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In Campania c’è questo borgo naturale di 3000 abitanti che fa sognare i turisti

In Campania, si celano tesori nascosti e luoghi incantevoli che attendono solo di essere scoperti e esplorati. E proprio nel cuore della Campania esiste un piccolo gioiello verde: il borgo di Roccamonfina, popolato da soli 3000 abitanti, incantevole come un sogno. Avvolto da una lussureggiante vegetazione, Roccamonfina invita a esplorare la montagna, situata a poco più di 600 metri di altitudine.

Qui, la quiete serafica regna sovrana, abbracciata da rigogliosi boschi di castagni che in autunno dipingono il paesaggio con colori mozzafiato e offrono una varietà gastronomica senza pari.

Un parco naturale da esplorare con un itinerario suggestivo

Il suo parco naturale omonimo rende Roccamonfina il rifugio perfetto per chi desidera sfuggire alla frenesia delle spiagge e della movida campane, optando per un’esperienza più autentica e contemplativa della regione. In questo itinerario, si trova la quintessenza di un modo di vivere che attinge ispirazione dal passato, ma che resta incredibilmente attuale.

Per esplorare Roccamonfina e i suoi dintorni, è possibile seguire un suggestivo itinerario in moto che parte da Caserta e termina a Scauri, per un totale di 109 chilometri e circa 2 ore e mezza di percorrenza. Lungo il tragitto, si attraversano località di grande interesse, tra cui l’Eremo di San Salvatore di Monte Maggiore, Teano, Conca della Campania e Castelforte, immergendosi così nella bellezza della natura e della storia che caratterizzano questa regione.

Le principali attrazioni della zona

Roccamonfina è più di un semplice borgo: è un vero e proprio rifugio naturale, dominato da tre entità geografiche distintive: il comune, il vulcano e il parco regionale. La sua bellezza è resa ancora più affascinante dalla presenza del Vulcano Roccamonfina, con i suoi maestosi castagneti e le sorgenti termali che testimoniano la sua origine vulcanica.

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Il Parco Regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano, che prende il nome dal borgo e dal fiume, rappresenta un’oasi di biodiversità e uno spazio protetto di inestimabile valore. Tra le principali attrazioni della zona, spiccano l‘Eremo di San Salvatore, con la sua antica abbazia benedettina risalente al X secolo e Teano, città ricca di storia che ha contribuito alla nascita dell’Unità d’Italia.

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Castelforte, con le sue celebri terme di origine romana, e Scauri, affascinante località marittima ai piedi dei Monti Aurunci, completano il quadro di una destinazione che offre un mix irresistibile di natura, cultura e benessere.