WebNapoli24 - WN24

Colera a Napoli: perché la chiesa di Santa Maria alla Sanità è speciale

L’architettura barocca, nata dalla necessità della Chiesa di enfatizzare la sua centralità durante la Controriforma, si ispira anche alle filosofie copernicane e galileiane, nonché alla concezione della vita come un sogno presente nelle opere di Shakespeare.

Caratterizzata da linee curve e sinuose, offre una teatralità complessa con giochi di chiaroscuro ottenuti attraverso l’uso di materiali come marmo e piperno, combinando pittura, stucco e scultura.

Napoli ospita importanti esempi di architettura barocca, tra cui la Basilica di Santa Maria della Sanità, progettata da Fra Nuvolo. Costruita tra il 1602 e il 1610, la basilica presenta una cupola con maioliche gialle e verdi che la rendono un punto di riferimento della città.

Santa Maria della Sanità e il culto nato dopo il colera

La Basilica di Santa Maria della Sanità, costruita su una necropoli partenopea, è diventata il cuore del quartiere, simbolo di devozione dei napoletani alla Madonna e punto di partenza per il recupero del patrimonio culturale e umano del Rione

Sotto la basilica si trovano le Catacombe di San Gaudioso, accessibili attraverso il presbiterio rialzato. Nel Rione Sanità, la basilica è nota come chiesa di San Vincenzo ‘O Munacone per la sua statua di San Vincenzo Ferrer.

Compatrono di Napoli insieme ad altri 51 santi, è il patrono del Rione Sanità, noto come “‘O Munacone“. La sua statua è venerata nella Basilica di Santa Maria della Sanità. La città di Napoli nutre un profondo legame con San Vincenzo, specialmente per la grazia ottenuta durante un’epidemia di colera nel XIX secolo.

Potrebbe interessarti anche: I Borbone parlavano napoletano, i Savoia no: chi erano gli stranieri?

La leggenda narra che nel 1836, durante un’epidemia devastante, la statua del Santo fu portata in processione per le strade della città. Miracolosamente, l’epidemia cessò, suscitando un grido di gioia tra i napoletani: “Evviva San Vincenzo! Evviva ‘o Munacone!“.

Potrebbe interessarti anche: Il teschio di donna Concetta a Napoli aiuta chi vuole restare incinta

La festa di San Vincenzo è ancora oggi celebrata con fervore a Napoli, testimoniando la devozione della città al Santo e ricordando il suo intervento miracoloso durante tempi di avversità. La statua di San Vincenzo Ferreri continua a essere un punto di riferimento spirituale e una fonte di conforto per i fedeli napoletani, simboleggiando la speranza e la protezione divina contro le calamità.